EMDR PSICOLOGA MILANO
EMDR PSICOLOGA CISLIANO
EMDR PSICOLOGA MORTARA
L’EMDR è un trattamento psicoterapeutico ideale per l’elaborazione dei traumi; grazie a movimenti oculari guidati, si attiva la stimolazione bilaterale del cervello aiutando la nostra naturale capacità di elaborazione delle informazioni. Un trauma non risolto porta la persona a rivivere in continuazione l’evento traumatico, occorso magari anche molti anni prima, ogni qualvolta si trovi di fronte a stimoli che rievocano in lei tale ricordo. La stessa paura, lo stesso orrore sono vissuti con la stessa intensità come fossero appena accaduti. Questo accade perché l’evento non è stato in realtà elaborato.
Possiamo essere indotti a pensare che un trauma sia solo un evento traumatico maggiore (come un incidente o una violenza), ma in realtà anche piccoli traumi che si sono ripetuti nel tempo hanno lo stesso effetto e la stessa forza di un evento traumatico maggiore.
Perché l’EMDR ? perché quando un viviamo un evento traumatico mettiamo in atto dei meccanismi difensivi che ci portano a vivere il trauma stesso in modo dissociato, tale dissociazione non permette al nostro cervello e quindi a noi di elaborare completamente le informazioni che rimangono in qualche modo bloccate nella nostra mente congelando il momento traumatico. L’elaborazione del trauma, attraverso l’EMDR non ci fa dimenticare il trauma stesso, ma ci permette superarlo e di non rimanere per sempre vittime di quanto abbiamo subito.
DISTURBO POST TRAUMATICO DA STRESS
Il PSDT si ha quando vi è un’esposizione reale o la minaccia di morte, grave lesione, o violenza sessuale in modo diretto o si è spettatori di tali eventi o ancora si è venuto a sapere di tali eventi occorsi a membri della nostra famiglia o ancora fare esperienza di una ripetuta o estrema esposizione a dettagli crudi dell’evento traumatico (es. i primi soccorritori che raccolgono resti umani o agenti di polizia esposti ai racconti di abusi).
Alcuni dei sintomi:
- ricorrenti e intrusivi ricordi spiacevoli dell’evento
- ricorrenti sogni spiacevoli dove le emozioni o i contenuti sono connessi all’evento traumatico
- reazioni dissociative (es. flash back in cui il soggetto sente o agisce come se l’evento traumatico si stesse ripresentando)
- intensa o prolungata sofferenza psicologica all’esposizione a fattori scatenanti interni o esterni che simboleggiano o assomigliano a qualche aspetto dell’evento truamatico
- marcate reazioni fisiologiche a fattori scatenanti interni o esterni che simboleggiano o assomigliano a qualche aspetto dell’evento traumatico
- evitamento persistente degli stimoli associati all’evento traumatico
- alterazioni negative di pensieri ed emozioni associati all’evento traumatico
- incapacità a ricordare qualche aspetto importante dell’evento traumatico (dissociazione)
- persistenti ed esagerate convinzioni o aspettative negative riguardo a se stessi, al mondo o ad altri (es. “io sono cattivo”)
- persistenti, distorti pensieri relativi alla causa o alle conseguenze dell’evento traumatico che portano la persona a dare la colpa a se stesso
- Persistente umore negativo (es. paura, orrore, rabbia, colpa o vergogna)
- Marcata riduzione o disinteresse a partecipare ad attività significative
- Sentimenti di distacco o estraneità verso gli altri
- Persistente incapacità a provare emozioni positive
- Marcata alterazione dell’arousal e della reattività associati all’evento traumatico
Comportamento irritabile ed esplosione di rabbia (con minima o assente provocazione) verso persone o oggetti
- Comportamento spericolato o autodistruttivo
- Ipervigilanza
- Esagerate risposte di allarme
- Problemi di concentrazione
- Difficoltà del sonno